Il Progetto “Convivenza Solidale” si propone di sperimentare una forma di residenzialità peri adulti seguiti dal Centro di Salute Mentale dell’ASL, che non possono vivere in autonomia completa né inserirsi in contesti comunitari tradizionali. La struttura del progetto prevede l’allestimento di 4 appartamenti autonomi con spazi comuni in un edificio a Marzalesco di Cureggio, in grado di ospitare fino a 9 persone, il progetto ormai in atto da alcuni anni non richiede costi alla società in quanto sono gli stessi ospiti che provvedono con affitti calmierati al proprio mantenimento.
Obiettivi principali:
- Prevenire l’istituzionalizzazione dei pazienti, offrendo un ambiente che favorisca l’autonomia e l’inclusione sociale.
- Fornire un contesto abitativo che garantisca autonomia e supporto, con un livello di privacy adeguato.
- Creare opportunità di socializzazione sia tra gli ospiti sia con la comunità locale aiutando a superare lo stigma che persiste nel campo della sofferenza psichiatrica
- Offrire un modello di domiciliarità che coinvolga le famiglie senza gravarle eccessivamente.
- Sensibilizzare la comunità locale nei confronti dell’accoglienza di persone con disabilità psichica.
Strategie di intervento:
- Inserimento: Gli ospiti vengono selezionati dal Centro di Salute Mentale sulla base di criteri specifici.
- Permanenza: Ogni ospite ha una camera singola e accesso a spazi comuni. Sono parzialmente assistiti nella gestione quotidiana.
- Accompagnamento: Supporto continuo fornito dall’ASL e dal Consorzio dei Servizi Socio-assistenziali, con monitoraggio clinico, educativo e sociale.
- Animazione territoriale: Vedogiovane e ISPAM coinvolgono volontari e familiari in attività culturali, ricreative e fisiche.
Risultati attesi:
- Aumento dell’autonomia e dell’inserimento sociale degli ospiti.
- Creazione di un buon clima all’interno della struttura e cooperazione tra gli ospiti.
- Soddisfazione degli ospiti e delle famiglie per il contesto abitativo.
- Creazione di piccole reti sociali tra gli ospiti e la comunità locale.
- Partecipazione della comunità locale alle iniziative di supporto e accoglienza.
Fruitori:
Il progetto è rivolto a adulti in carico al Centro di Salute Mentale di Borgomanero, che hanno già partecipato a programmi terapeutici e riabilitativi, ma che presentano ancora difficoltà sociali e relazionali. Si rivolge in particolare a coloro che necessitano di supporto a lungo termine ma a bassa intensità, oppure a chi sta completando un percorso di cura e ha bisogno di una transizione verso una maggiore autonomia. La struttura può ospitare fino a 9 persone.
Valutazione:
La valutazione sarà effettuata tramite griglie di osservazione per misurare i progressi in termini di autonomia e interazione sociale, soddisfazione degli ospiti e delle famiglie, e partecipazione della comunità locale alle attività di animazione. Verranno monitorati i tempi di permanenza degli ospiti e i motivi di eventuali uscite dalla struttura.
In sintesi, il progetto “Convivenza Solidale” mira a creare un ambiente sicuro e supportivo per giovani con difficoltà psichiche, promuovendo l’autonomia e l’integrazione nella comunità locale.